Chiusura domenicale e per le feste comandate dei centri commerciali cittadini.
S’intitola così la mozione presentata nel giugno 2014 al Consiglio della VII Circoscrizione del Comune di Palermo e da me firmata.
Cliccate qui per visionare il file della delibera.
A distanza di tre anni, ovviamente, non ho cambiato idea. I centri commerciali di domenica andrebbero chiusi, così come durante le feste più importanti dell’anno: Capodanno, Epifania, Pasqua, Venticinque Aprile, Primo Maggio, Due Giugno, Ferragosto, Natale, ecc.
Il motivo? Non possono esistere lavoratori di serie A e lavoratori di serie B: tutti hanno il diritto di non lavorare quando il calendario lo pretenderebbe e, quindi, di rilassarsi, riposarsi e soprattutto di stare con la propria famiglia.
So che i centri commerciali sfruttano le feste e le domeniche perché è il momento in cui tutti gli altri non lavorano (ecco il controsenso) ma non voglio accettare l’idea che le persone non possono fare a meno di comprare in un giorno ‘rosso’.
Occorre, infatti, restituire dignità al riposo dei lavoratori e, di conseguenza, all’importanza della famiglia unita durante le feste religiose e laiche.
Inoltre, se tutti i centri commerciali decidessero di chiudere nello stesso giorno, non ci sarebbe ovviamente nessuno che guadagnerebbe in luogo dell’altro.
Questo è il mio pensiero. E il vostro? Sono curioso di conoscerlo…
Lascia un commento