Il bando PIN – Pugliesi Innovativi è aperto dal primo settembre e nelle prime cinque ore sono state già oltre 400 le pratiche inviate attraverso la piattaforma dedicata.
Si tratta di un successo che va oltre le nostre aspettative e ci incoraggia a far diventare permanente questo programma di supporto alle idee dei giovani pugliesi: la prima porta a cui possono bussare per realizzare il proprio progetto.
I primi dati registrati dall’Assessorato e dall’ARTI a partire dal mezzogiorno dell’1 settembre, quando è stato aperto il bando a sportello che finanzia da 10 a 30 mila euro le idee imprenditoriali elaborate da gruppi informali di almeno due giovani pugliesi dai 18 ai 35 anni, ci dicono che innovazione tecnologica, turismo e web e multimedia sono i settori che polarizzano il maggior numero di candidature di giovani provenienti da tutte le province pugliesi.
Elevato l’interesse dei partecipanti verso le misure di accompagnamento, una delle principali novità introdotte nella misura: oltre il 70% dei candidati richiede l’accesso ai servizi di rafforzamento delle competenze mentre addirittura l’83% chiede di essere affiancato nella fase di follow-up quando, cioè, si tratta di cominciare a cimentarsi con il mercato, che è la parte più nuova di un programma pensato per generare lavoro ed economia concreti dalle idee innovative dei giovani.
“Pur essendo un bando a sportello sarebbe uno sbaglio scoraggiarsi o affrettarsi nel timore sia insufficiente il budget da 10 milioni di euro – aggiunge l’assessore alle Politiche giovanili Raffaele Piemontese – anzitutto perché riteniamo possa essere incrementato e poi perché è molto più decisivo presentare idee valide e compilare il modello Canvas in maniera completa e dettagliata”.