Disaffezione e rabbia dei cittadini del Sud derivano da problemi annosi come la disoccupazione, la persistente attività criminale, l’inadeguatezza della pubblica amministrazione e da un lungo periodo di noncuranza da parte non solo della politica nazionale ma anche di quella locale.
Inoltre il Mezzogiorno ha subito più di altri le politiche europee di austerità che tanto abbiamo combattuto come socialisti e democratici. Negli ultimi anni le cose stanno cambiando, anche grazie alla spinta del Governo Renzi, ma c’è ancora molto da fare.
Bisogna pensare, ad esempio, a progetti comuni tra le regioni del Mezzogiorno su cultura, infrastrutture, ambiente, ricerca. Insieme siamo più forti. Sono ottimista: possiamo e dobbiamo ripartire.