E’ stata approvata dalla giunta della Regione Puglia, l’adesione alla Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni (Re.a.dy) per orientamento sessuale e identità di genere.
Ciò in linea da quanto fatto in questi ultimi anni da amministrazioni locali e regionali, che hanno avviato politiche per favorire l’inclusione sociale di persone di diverso orientamento sessuale, sviluppando buone prassi e favorendo provvedimenti amministrativi che tutelano dalle discriminazioni.
Il via libera della Regione Puglia, e arrivato “accogliendo gli auspici espressi dai consiglieri del Partito Democratico e della maggioranza di centrosinistra, dal Movimento 5 Stelle e da una consigliera di Forza Italia”, specifica una nota.
Il governatore Michele Emiliano ha dichiarato: “Diciamo si ad attività di contrasto e discriminazioni di identità di genere. Già da sindaco di Bari mi ero attivato per l’adesione.”