Mi presento. Sono nato ad Avellino da genitori campani, entrambi con origini, più o meno lontane, lucane. Il lavoro mi ha portato lontano da casa, prima in Liguria e poi, dal 1976, in Abruzzo, dove mi sono ormai stabilizzato.
Ritorno raramente ad Avellino, dove ho ancora parenti, ma il mio pensiero è spesso rivolto a quella terra bella e sfortunata, che, come tutto il Meridione, continua a fornire al Paese menti elevatissime, ma non riesce a risollevarsi dal degrado economico, soffocata com’è da una criminalità capillare, da una politica spesso non all’altezza dei problemi da risolvere e, purtroppo, da una palpabile, diffusa rassegnazione.
Sveglia! Il nostro destino, il nostro futuro dipendono solo da noi, è ora, finalmente, di smetterla di attendere la manna dal cielo o la carità pelosa di chi vuole appropriarsi delle nostre risorse. Io sono un uomo del Sud. E ne sono orgoglioso!