Continua da parte del Governo l’impegno per il rilancio del Sud, come dimostra l’approvazione da parte del Cipe di un importante piano di investimenti per oltre 24 miliardi per i 15 patti previsti dal Masterplan per il Mezzogiorno. Risorse fondamentali che tengono conto di quelle aree considerate essenziali per la ripresa del Sud come, per esempio e solo per citarne alcune, le infrastrutture, l’ambiente, il turismo. Grazie al Cipe sono state destinate risorse fondamentali anche alla cultura e all’edilizia scolastica attraverso il Pon. In questo senso è di estrema importanza anche lo stanziamento di circa 9 miliardi per la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria, proprio perché la crescita del meridione avviene grazie all’efficientamento e rendendo sicuri gli snodi essenziali che collegano tutto il Sud, come il via libera allo stralcio del terzo lotto della SS 106 jonica.
Con le deliberazioni odierne del Cipe si avvia un percorso con il Sud come protagonista, un cammino durato oltre un anno e iniziato un anno fa proprio con la Direzione del Pd, dedicata al Mezzogiorno con l’intento di riportare questo tema al centro dell’agenda politica. Esattamente dopo un anno, grazie all’impegno del premier Matteo Renzi, del sottosegretario Luca Lotti, per una precisa volontà politica, sono state declinate risorse concrete e fondamentali per il Sud. Fatti e non parole.
Questi investimenti daranno un ulteriore spinta al Mezzogiorno, anche sul fronte occupazionale. Siamo sulla strada giusta per il rilancio del Sud, come testimoniano tutti i dati più recenti, e più in generale per la ripresa economica di tutto il Paese.