Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della cultura Dario Franceschini, ha deliberato l’assegnazione del titolo di Capitale italiana del libro per l’anno 2021 alla città di Vibo Valentia, a norma dell’articolo 4, della legge 13 febbraio 2020, n. 15.
La decisione fa seguito alla indicazione operata da una Giuria composta da cinque esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura e dell’editoria, con la seguente motivazione: “La città prescelta si è distinta per la qualità delle iniziative presentate, esposte con una chiarezza in cui si fondono rigore ed entusiasmo”.
Vibo Valentia, in quanto vincitrice, riceverà dal ministero della Cultura, tramite il Centro per il Libro e la Lettura, un contributo pari 500 mila euro per la realizzazione del progetto. La Giuria si era espressa su Vibo un mese fa e l’annuncio era stato dato dal ministro Dario Franceschini.