Prende il via da Taranto da giovedì 16 a domenica 19 giugno Medimex 2022, l’International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato con il Teatro Pubblico Pugliese, per poi proseguire a Bari dal 13 al 15 luglio con un fitto programma che prevede incontri, showcase, attività professionali e il concerto di The Chemical Brothers (14 luglio).
“Siamo stanchi ma felici, ci aspetta un weekend fantastico con Medimex a Taranto, la città del cuore di tutti i pugliesi in questo momento – dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – Questa squadra formidabile che è la Puglia oggi presenta il Medimex che a Taranto ha il suo centro, il suo epicentro ed è stata la manifestazione attraverso la quale si è ricostruita una trama dell’anima ma anche la forza turistica e culturale di questa città straordinaria. Un weekend strepitoso da seguire minuto per minuto in una città meravigliosa da godersi fino in fondo in una settimana molto importante perché tutti siamo stanchi ma felici.”
“Medimex è una manifestazione di punta per il sistema musicale della Puglia. Dal 2011 rappresenta una sperimentazione di successo nella programmazione culturale dei grandi eventi in grado di coinvolgere musicisti e artisti nazionali ed internazionali, operatori della cultura e del turismo e di produrre benefici in termini di presenze turistiche nei territori che lo ospitano – il commento dell’assessore al Turismo, Sviluppo e impresa turistica della Regione Puglia, Gianfranco Lopane – Quest’anno nuovamente a Taranto e anche a Bari, due splendide città marittime della nostra regione già accomunate dalla candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2022, Medimex è un’opportunità di sviluppo turistico e culturale, quindi anche economico, per la nostra regione. Un crescendo di buone pratiche organizzative, di promozione degli attrattori culturali, di intrattenimento e di occasioni di formazione che nelle edizioni passate hanno fatto registrare incrementi rilevanti sia in termini di flussi turistici che di impatto mediatico. Quest’anno due grandi concerti con Nick Cave e i Chemical Brothers ma anche la musica nel connubio con l’arte per dare lustro ai luoghi della cultura, della storia e della conoscenza come il MArTA. Il Museo si prepara ad accogliere una mostra di grande prestigio in anteprima nazionale: portare a Taranto l’arte visiva di Aubrey Powell che ha accompagnato icone del rock come i Pink Floyd, e non solo, significa rendere le comunità e i viaggiatori partecipi di un’evoluzione artistica esemplare in tutto il mondo. Ci auguriamo che Medimex, anche quest’anno, superi le nostre aspettative e porti ancora risultati grandiosi”.
“Eccoci alla prima tappa di questo Medimex 2022 che ci fa tornare alla normalità, dopo due edizioni che si sono svolte in digitale e in versione ibrida, e che da Taranto segna la partenza delle attività musicali in Puglia in questa lunga e ricca estate che offrirà numerosi festival e manifestazioni – il commento della consigliera delegata alla Cultura delle Regione Puglia, Grazia Di Bari – Medimex riparte da Taranto con un programma straordinario che come di consueto si svolge in alcuni dei luoghi più suggestivi di una città di una bellezza abbacinante che incanterà i numerosi spettatori che accorreranno da tutta“.
“Taranto è la casa del Medimex. In questi anni si è creato un rapporto così forte che ha creato una simbiosi tale tra la città e la manifestazione che c’è una naturale identificazione tra le due – dichiara Cesare Veronico, coordinatore artistico Medimex/Puglia Sounds– mi aspetto una grande risposta da parte dei tarantini, la consueta partecipazione entusiastica a questa grande festa della musica “.
“Qualche anno fa, quando è nata l’idea di trasferire alcuni degli eventi regionali a Taranto, lo abbiamo fatto con una strategia ben precisa: abbiamo immaginato dei momenti capaci di riattivare un modello di sviluppo che passasse da un’idea di rigenerazione culturale della città. Quest’ultima si realizza per mezzo delle cose belle – il commento del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci – Allora, ragionavamo sul modello da portare a Taranto e abbiamo puntato sulle esperienze, sugli elementi in grado di trasferire fuori dal territorio un’immagine di bellezza, capace di cambiare mentalità e modello di sviluppo economico. Il Medimex si è inserito in questa strategia e sta contribuendo a donare ai tarantini la consapevolezza che la transizione è possibile. Tra qualche anno quando guarderemo indietro e vedremo una città che si è evoluta nella testa, nella cultura, oltre che nelle sue infrastrutture, penseremo anche all’apporto di eventi e momenti come questo. Per quello che ha rappresentato e rappresenterà il Medimex io dico grazie a nome di tutta la comunità tarantina”.
“Musica, eventi e turismo come il Medimex sono un motore formidabile per stimolare la conoscenza di un luogo. Taranto, dove gli appuntamenti imperdibili del Medimex puntualmente tornano ogni anno sta consolidando così, un passo per volta, la sua nuova storia di capitale culturale della Magna Grecia in una tessitura che incrocia, mirabilmente, il passato e il presente” dichiara Luca Scandale, direttore generale Pugliapromozione.
“Con Medimex 2022 riparte la musica in Puglia e siamo lieti cha la ripartenza parta da Taranto, città che ha accolto la manifestazione nel 2018 e ogni anno lo celebra con grande affetto – dichiara Marco Giannotta, vice presidente Teatro Pubblico Pugliese –Anche quest’anno il Medimex porta in città, e in Puglia, un calendario di appuntamenti di rilievo internazionale tra mostre, incontri e l’imperdibile concerto di Nick Cave and The Bad Seeds”.
“Oggi sono arrivato a Taranto e, come prima immagine, ho visto nel porto una nave da crociera. Questo mi ha emozionato e mi ha restituito il senso di quello che sta accadendo in questa città. Il Medimex è un grande evento, che contribuisce a questo cambiamento ma che, ovviamente, ha un costo: la nostra Regione, su questo punto, ha fatto la scelta di finanziare questo evento con i fondi strutturali europei, che sono fondi di sviluppo e coesione – il direttore del Dipartimento regionale Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Aldo Patruno – Una scelta che nessuno ha messo in discussione perché l’evento culturale di valorizzazione del territorio è, di fatto, uno strumento di sviluppo e coesione del territorio. La dimostrazione di tutto questo è che oggi nel Pnnr, il principale strumento di sviluppo dell’Italia, c’è un capitolo sul turismo che si chiama in cui i grandi eventi sono assunti come promotori del brand Italia nel panorama nazionale e internazionale. Il tema che accomuna la rinascita di questa città è nella radice stessa del nome Medimex: il Mediterraneo, la centralità della Puglia del Mediterraneo e quindi Taranto capitale del Mediterraneo. Questo evento rappresenta la grande fiera della musica del Mediterraneo che, insieme alla Biennale del Mediterraneo e ai giochi del Mediterraneo, ci offre un’ottima capacità di pianificazione e programmazione per l’intera Puglia. Ecco perché Il Medimex non può essere considerato un evento estemporaneo: perché, nel suo ruolo di sostegno al comparto musicale della regione, è parte integrante di questa grande strategia di sviluppo.“
“Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto partecipa al Medimex con una mostra sui Pink Floyd and beyond, co-organizzata dal Museo, dalla Regione Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese e daPuglia Sounds – il commento di Eva Degl’Innocenti, direttrice Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MarTA – La musica unisce il patrimonio storico-archeologico del Museo, costituito da antichi strumenti musicali e iconografie, di tarantini illustri dell’Antichità come Archita e Aristosseno a quello della musica dei Pink Floyd, dei Led Zeppelin, di Peter Gabriel, dei Genesis, dei Rolling Stones. Una narrazione che attraversa secoli e millenni”.
Numerose le attività in programma a Taranto, si parte giovedì 16 giugno alle ore 19.30 al MarTA con l’incontro con Aubrey Powell, modera Carlo Massarini, fondatore con Storm Thorgerson dello Studio Hipgnosis che ha contribuito ad un incredibile salto nella grafica e nel design, trasformando le cover da fotografie degli artisti in una nuova e potentissima forma d’arte. E Aubrey Powell è il protagonista della mostra in anteprima nazionale Hipgnosis Studio: Pink Floyd and Beyond, in programma dal 16 giugno al 17 luglio al MarTA, che ripercorre la storia di uno dei gruppi più importanti della musica rock attraverso il lavoro dello studio grafico che aiutò a tradurre in immagini la loro opera sonora. Non è infatti possibile immaginare i Pink Floyd senza le copertine dei loro album, che sono diventati dei veri e propri simboli, e dietro a quelle copertine c’erano Storm Thorgerson e Aubrey Powell, ovvero lo Studio Hipgnosis. La mostra, che rappresenta una anteprima nazionale, comprende 55 opere di grande formato. Con un nucleo centrale che racconta la collaborazione tra Studio Hipgnosis e i Pink Floyd, l’esposizione raccoglie alcune delle copertine più iconiche della band accanto ai loro lavori preparatori ed out-take,per mostrare il processo creativo all’origine di quelle che ormai sono diventate pietre miliari non solo dell’arte e del design ma anche della cultura visiva contemporanea. Dai lavori per i Pink Floyd la mostra si allarga alle opere realizzate per band come Led Zeppelin, Peter Gabriel, Genesis e Rolling Stones. Le opereentrano in dialogo con la collezione permanente del MArTA in un percorso integrato che permetterà al visitatore di immergersi in un pezzo di storia della cultura popolare e della graficacontemporanea. E ai Pink Floyd è dedicata anche l’installazionevisiva tridimensionale 3D Pink Floyd: dalle porte dell‘alba al muro di Hermes Mangialardo a cura di Valentina Iacovelli, produzione Contempo realizzato in esclusiva per il Medimex che partirà alle ore 21 di giovedì 16 giugno – repliche stessa ora venerdì 17 e sabato 18 giugno – sulla facciata del CastelloAragonese di Taranto. Un’esplosione di colore che coinvolgerà emotivamente lo spettatore in un viaggio attraverso la storia e l’immaginario dei Pink Floyd. Alle ore 21.00 al Teatro Fusco incontro con Ditonellapiaga, modera Michele Casella, artista dotata di una vocalità ritmicamente irresistibile, capace di incrociare R’n’B e pop, tappeti elettronici sotto raffinatezze melodiche, Margherita Carducci aka Ditonellapiaga si è imposta in pochissimo tempo ai clamori nazionali. Merito di una spiccata capacità nell’intercettare quel particolare equilibrio fra appetibilità dance e capacità nella scrittura, che l’ha fatta apprezzare dal grande pubblico come dalla critica. Ditonellapiaga sarà protagonista dell’incontro per parlare del suo album d’esordio e della sua folgorante carriera musicale.
Venerdì 17 giugno alle ore 18.30 Calibro 35: ascoltando il Maestro, modera Francesco Costantini con la partecipazione di Michele Riondino, omaggio che vuole esplorare e approfondire tutte le anime di Ennio Morricone, dal poliziesco al western, fino all’horror: un’impresa ambiziosa e importante, che celebra Ennio Morricone e contemporaneamente racconta un tassello fondamentale della storia dei CALIBRO 35, passata, presente e futura. Alle ore 21.00 al Teatro Fusco “Abbi un occhio di riguardo”. Un omaggio a Ivan Graziani a 25 anni dalla sua scomparsa con la partecipazione affettuosa di Stefano Senardi e di Luca De Gennaro. Ospiti, alle chitarre elettriche e ai canti,Filippo Graziani e Federico Poggipollini. Quando il rock incontra la canzone d’autore. Un viaggio straordinario audio, video e live attraverso le musiche di Lucio Battisti, Edoardo Bennato, Eugenio Finardi, Fabrizio De André, Francesco de Gregori, Vasco Rossi Ivano Fossati, e Ivan Graziani. Sabato 18 giugno alle ore 18.00 incontro con Warren Ellis, modera Marc Urselli, musicista, compositore, membro dei Bad Seeds e sodale di Nick Cave, e alleore 19.30 allo Spazioporto presentazione del libro POP Life. 1982-1986 I cinque anni d’oro della musica di Luca De Gennaro(Rizzoli Lizard 2022) con Sabrina Morea, Gianni Raimondi e Corrado Minervini. Nel 1982 comincia un periodo straordinario per la musica. È appena nata MTV e gli americani imparano a conoscere il linguaggio del videoclip. A ottobre dello stesso anno, i cd fanno il loro esordio sul mercato, soppiantando audiocassette e vinili. I concerti diventano show visivi, dai club conquistano gli stadi e poi il mondo intero con l’evento globale del Live Aid. Tra il 1982 e il 1986, il pop ha cambiato pelle e de Gennaro, che di questarivoluzione è stato testimone diretto, la racconta in un racconto personale e coinvolgente di una vita dedicata alla musica. Alle ore 21.00 sempre al Teatro Fusco Carlo Massarini racconta i Pink Floyd: dalle porte dell’alba al muro, racconto di dodici anni intensi e incredibilmente creativi, (1967-1979) che racchiude almeno due (se non tre o quattro o cinque) fasi di un gruppo a cui non è mancata né la voglia di sperimentare, né il desiderio di creare opere d’arte su vinile, né di scavare nelle profondità dell’animo e dei sentimenti umani. Alle ore 23.00 Spazioporto in programma FAME, Live con Cristiano Cosa, Marina De Sario, Roberta Russo, Donatella Spinelli e Giannicola Speranza, a cura del Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del progetto Fame, Innovative model for Young Artists Cross Border Laboratory.Domenica 19 giugno alle 21.00, Rotonda del Lungomare di Taranto, grande chiusura con il concerto di Nick Cave & The Bad Seeds (biglietti disponibili nei circuiti Vivaticket e Ticketone), prima tappa italiana del tour mondiale dopo 4 anni di stop. La band che si è formata dopo lo scioglimento dei The Birthday Party nel 1982, ad oggi ha pubblicato diciassette album in studio, a partire da From Her To Eternity nel 1984, fino all’ultimo album dei Bad Seeds ‘Ghosteen’, che è stato ampiamente accolto come il loro migliore lavoro di sempre. Nick Cave & The Bad Seeds, tra le band più amate dalla critica contemporanea, ha venduto ad oggi oltre 5 milioni di album in tutto il mondo. La loro influenza è stata profonda e di vasta portata per moltissimi artisti, Nick Cave & The Bad Seeds rimangono unici e in grado di soddisfare le più alte attese. Anche quest’anno l’intera programmazione si potrà ascoltare su Radio Medimex, il broadcast ufficiale della manifestazione ideato e condotto dai giornalisti Michele Casella, Carlo Chicco e Corrado Minervini in onda sul sito medimex.it e sui canali social.
Per informazioni sulle modalità di accesso medimex.it. Medimex è un progetto Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia perlo sviluppo del sistema musicale regionale finanziato a valere sul POC PUGLIA 2007/2013 – Azione sviluppo di attività culturali e dello spettacolo” INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO, con il patrocinio della SIAE in collaborazione con Birrasalento e Agricola.