Il mondo dello spettacolo e della musica italiana piange oggi Franco Battiato. Il musicista aveva da poco compiuto 76 anni. Battiato si è spento questa mattina nella sua casa a Milo, in provincia di Catania. A rendere nota la triste notizia è stata la famiglia dell’artista.
La sua iconica canzone “Centro di gravità permanente” risuonerà all’infinito e ci ricorderà dell’incredibile estro creativo di un artista che ha portato il suo gusto personale e il suo modo eclettico di intendere la musica nel panorama italiano. Nato nella città siciliana di Jonia, in provincia di Catania, il 23 marzo del 1945, sin da subito si era fatto conoscere dal grande pubblico per il suo originale modo di comporre spaziando tra diversi generi musicali.
Dopo un’iniziale fase pop degli anni ’60, Battiato aveva preferito la musica rock e all’avanguardia negli anni ’70 per poi tornare alla musica leggera con la canzone d’autore. Amante della musica a tutto tondo, ha sperimentato anche altri generi come quello della musica etnica, elettronica e l’opera lirica.
“La cura“, “Voglio vederti danzare“, “Cuccurucucù” e la già citata “Centro di gravità permanente” sono sicuramente tra le sue canzoni più popolari, brani che non smetteremo mai di ascoltare e riascoltare apprezzandone il significato e il gusto artistico di chi le ha sapientamente create e donate al pubblico.
Innamorato della sua bella Sicilia, tra novembre 2012 e marzo 2013 per un brevissimo arco di tempo ha rivestito il ruolo di assessore al turismo della Regione Siciliana dichiarando di non voler ricevere alcun compenso. Oggi il mondo della musica italiana e più in generale il mondo della cultura perde un grandissimo uomo. I funerali si svolgeranno in forma privata.
Crediti foto: Pagina Facebook Franco Battiato