Arriva per la prima volta a Bari un artista atteso da tempo e già di culto per le nuove generazioni. Dal 9 aprile al 12 giugno la città ospita BANKSY realismo capitalista, una mostra a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, promossa dalla Città di Bari, prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi con il supporto territoriale di Cime, con il sostegno di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, Pugliapromozione, nell’ambito del POC PUGLIA 2014/2020 – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche, e Atos Italia, e la partecipazione della Fondazione Enzo Hruby.
La location: il Teatro Margherita
Ad accogliere il progetto espositivo è il Teatro Margherita, storico spazio teatrale della città risalente al 1912 e fresco di un restauro che lo ha restituito nel 2018 come nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea.
All’interno del bellissimo edificio in stile liberty che caratterizza il lungomare del capoluogo pugliese, sono esposte le opere più famose ed enigmatiche dell’artista britannico: immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica, una selezione delle serigrafie diventate un culto tra i collezionisti internazionali, veri e propri oggetti devozionali che delineano i protagonisti dell’immaginario banksiano.
In mostra una selezione di serigrafie originali, quelle che Banksy considera tracce fondamentali per diffondere i suoi messaggi etici. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo.
In esposizione due vere e proprie icone della produzione dell’artista britannico, ormai conosciute e amate in tutto il mondo per il tratto artistico immediato e per i potenti messaggi sociali: Girl with Balloon, serigrafia su carta del 2004-05, che nel 2017 è stata votata in un sondaggio come l’opera più amata dai britannici, e Love is in the Air, un lavoro su carta che riproduce su fondo rosso lo stencil apparso per la prima volta nel 2003 a Gerusalemme, raffigurante un giovane che lancia un mazzo di fiori.
L’arte di Banksy: rivoluzionaria, ironica, provocatoria
“Rivoluzionaria, ironica, provocatoria: l’arte di Banksy arriva a Bari con la sua carica espressiva e il potere dell’invisibilità – commenta il presidente Michele Emiliano -. Un ‘fantasma’, come qualcuno lo ha definito, capace di far parlare solo le opere e il suo attivismo creativo. Un’arte senza volto, che negli anni si è fatta denuncia, critica politica all’impero globale del consumismo, della discriminazione, dei conflitti, della precarietà, della fatica del vivere. Un’arte, un j’accuse, che in quanto anonima diventa collettiva. Un’arte che alle pareti dorate delle gallerie, dei musei e delle opulente case d’asta, sceglie di mostrarsi nell’altrove, nei non luoghi delle città, nelle periferie della storia, fuori le mura (e sopra i muri) del sistema. Un’arte che è innanzitutto bellezza. Una bellezza che è anche capace di dilatare il tempo della nostra felicità. Veniamo da anni non facili. Questo, però, è il tempo di un nuovo inizio e dobbiamo ritornare a circondarci di bellezza. La Regione Puglia promuove, incoraggia e sostiene convintamente eventi come questo – continua Emiliano -. Crediamo che attraverso l’arte si possano piantare semi preziosi per la crescita della società e sviluppare modelli di economia intelligente. Il Teatro Margherita è uno dei luoghi simbolo di rinascita e rinnovamento: è quindi significativo, in nome della bellezza e della cultura, che in questo luogo si rifletta sui grandi temi del nostro tempo con uno dei protagonisti più autentici dell’arte contemporanea.”
Di Bari: “Grande orgoglio”
“Parliamo di una mostra – dichiara Grazia Di Bari, consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali – in cui viene lasciato molto spazio alla lettura delle opere dell’artista che utilizza gli strumenti del nostro tempo. Mostre come questa sono per noi un grande orgoglio. Stiamo lentamente tornando alla normalità e riprogrammando quelle attività che non abbiamo potuto svolgere in questi due anni di pandemia. Questa mostra, assieme a quella di Obay che ci sarà subito dopo, rientrano nell’ambito delle attività che stiamo realizzando con PugliaPromozione per la valorizzazione della città di Bari. Mostre programmate nell’ambito della ‘Festa del Mare’ del 2020, spostate ad oggi a causa del Covid. Importante è stato il lavoro in sinergia con il Comune di Bari, che attraverso l’individuazione di uno sponsor ha recuperato le ulteriori risorse necessarie per consentire la realizzazione delle due mostre. L’ulteriore dimostrazione che l’impegno comune produce risultati importanti. Abbiamo tante idee per continuare a valorizzare la città e le sue bellezze e voglio ringraziare il sindaco Decaro e l’assessora alle culture Ines Pierucci per il grande lavoro che stanno portando avanti”.
Orari
dal lunedì al giovedì dalle ore 10.30 alle 20.30
del venerdì alla domenica dalle ore 10.30 alle 21.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietto intero € 10,00
Biglietto ridotto € 8,00
Per informazioni: banksybari@associazionemetamorfosi.com
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