Arriva a Palermo il Jail Career day, un progetto che ha l’obiettivo di far incontrare i soggetti in esecuzione di pena e le imprese e che intende avere un impatto immediato e positivo sui soggetti coinvolti, mediante l’inserimento lavorativo nei settori della ristorazione ed edilizia. Il progetto è “firmato” dalla Cooperativa Rigenerazioni Onlus che ha già sviluppato in passato programmi analoghi: nel 2016 venne realizzato “Cotti in fragranza”, il laboratorio per la lavorazione di prodotti da forno, all’interno del Carcere Malaspina di Palermo. Non il solo ma uno dei tanti progetti dedicati al recupero dell’autonomia lavorativa dei detenuti.
Jail Career Day rientra nell’ambito del progetto sociale “Svolta all’Albergheria”, si terrà mercoledì 19 ottobre a Palermo alle ore 16.00, presso lo SCALO 5B, Lisca Bianca, nei padiglioni della Fiera di Via Sadat e costituisce la tappa conclusiva dei percorsi di professionalizzazione e supporto all’imprenditorialità, realizzati in collaborazione con Next-Nuove Energie X il Territorio.
Il progetto è ambizioso. Da un lato l’intento è quello creare un ponte tra carcere e imprese creando opportunità lavorative concrete, dall’altro l’incontro vuole essere da stimolo per l’intera collettività, portandola a riflettere sull’importanza dei percorsi di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti più fragili e innescando così un circolo virtuoso.
Il lavoro come strumento di riscatto sociale
I dati mostrano come tra i detenuti inseriti in percorsi di inserimento lavorativo meno di un quinto torni a delinquere. Riabilitare i detenuti attraverso nuove opportunità lavorative, in linea con le esigenze del mercato, può essere l’unica strategia possibile per una società più accogliente e giusta.
Per i soggetti in esecuzione di pena il lavoro è l’unica via di riscatto sociale e di rinascita, una porta aperta a una seconda possibilità.
I benefici fiscali della legge Smuraglia
Nelle carceri siciliane solo 2.029 detenuti su 5.972 hanno un impiego e le imprese spesso non conoscono gli incentivi fiscali, che lo Stato mette a disposizione delle aziende che assumono dipendenti in regime di semilibertà.
Secondo la legge Smuraglia, infatti, in caso di assunzione di soggetti semiliberi, detenuti o internati all’interno degli istituti penitenziari o lavoranti all’esterno (ai sensi dell’art. 21 ord.penit.), le imprese possono ottenere un credito d’imposta pari all’80% o 90% per ogni lavoratore assunto.
I partner del progetto
Tra gli enti coinvolti nel progetto “Svolta all’Albergheria” ricordiamo la Casa Circondariale Palermo “Pagliarelli – Antonio Lo Russo”, la casa di Reclusione Ucciardone Di Bona, l’Istituto Penale per Minorenni – Palermo, l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni – Palermo, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia, Il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sicilia, ma anche la Cooperativa Sociale Rigenerazioni onlus, Legacoop Sicilia, CNA associazione provinciale Palermo, Istituto Don Calabria, Addiopizzo Travel, Associazione Comitato Addio Pizzo, Associazione Mosaico, Clean Sicily s.r.l., Associazione Lisca Bianca, Next – Nuove Energie per il Territorio, Wonderful Italy.
Le aziende interessate a partecipare al Jail Career Day possono iscriversi compilando il seguente form, richiedere maggiori informazioni inviando una mail a nadialodato@cottiinfragranza.com o un messaggio whatsapp al numero 338 9784890.