A Napoli lanciata la «mascherina-aperitivo» con il buco per la cannuccia. Ideata dall’azienda partenopea «Le Zirre», si può indossare per andare al bar con gli amici.
Fase2: la riapertura dei bar
La convivenza forzata con il coronavirus, obbliga le persone a utilizzare i dispositivi di sicurezza e a far ricorso al distanziamento sociale nella vita di tutti giorni. E in questa congiuntura c’è chi aguzza l’ingegno per tentare di far sembrare normale anche un pomeriggio al bar per un aperitivo. A un’azienda napoletana, «Le Zirre», è balenata l’idea di produrre una mascherina-aperitivo.
Ferruccio, la mascherina utilizzata per bere
https://www.facebook.com/Lezirrenapoli/photos/a.592774334117986/3178744532187607/?type=3&theater
Si chiama Ferruccio, è lavabile con interno in Tnt (tessuto non tessuto) che funge da filtro. Un occhiello attraverso il quale passa la cannuccia per collegare il drink alla bocca, e quindi senza necessità di togliersi la mascherina e appoggiarla su tavolini, banconi, sedie o altre superfici a rischio infezione.
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