Arriva il cervello digitale per la fattoria del futuro. Al via il progetto pilota della Green Farm.
Un cervello digitale per rendere efficienti le aziende agricole, con l’ obiettivo di farle diventare sostenibili e completamente autosufficienti dal punto di vista energetico. Entra nell’era 4.0 uno dei cavalli di battaglia della ricerca targata Graded, la “Green Farm”. Graded è una Energy Saving Company (ESCo) accreditata, fondata dall’ Ing. Grassi, opera in Italia e all’estero, nel campo della progettazione e realizzazione di soluzioni energetiche integrate sia nel settore pubblico che in quello privato.
Green Farm è il progetto ideato nel 2015 su un’intuizione degli studenti dell’ Istituto Tecnico Augusto Righi di Fuorigrotta, quartiere di Napoli. Sviluppato e aggiornato con la collaborazione del dipartimento di Agraria della Federico II, che ha messo a disposizione la propria Azienda Agricola Sperimentale di Castel Volturno.
Il progetto pilota “Green Farm” è già in via di implementazione nell’azienda agricola di Castel Volturno che svolge attività di ricerca e studio sull’ottimizzazione dei processi produttivi e sulle strategie innovative in agricoltura sostenibile. I dati risultanti dagli efficientamenti saranno presentati dall’azienda di Vito Grassi al prossimo Expo previsto a Dubai e rinviato al 2021.
A lavorare in smart working alla trasformazione digitale dell’ Azienda agricola ecologica, sono due giovani talenti della terza edizione di Digita Academy: Annarita Guarino e Clemente Basilicata. Con il supporto di un team interno di cui fanno parte la responsabile organizzativa e operativa dell’azienda Ludovica Landi, Michele Cecere esperto in gestione energia e responsabile Rinnovabili per Graded, due ex studenti di precedenti edizioni della Digita Academy ora in azienda, Teresa Tarantino e Gennaro Ardolino , Manfredi Neri (Area Ricerca & Sviluppo) e Giuseppe Gregorini per gli adempimenti burocratici e il coordinamento con il progetto Green Farm.