';

Gas a costo zero in Basilicata, approvata la legge anti rincari
14 Ago 2022 15:06

La legge sul gas a costo zero per i lucani è stata approvata dal Consiglio regionale della Basilicata. Il Ddl “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica e ripopolamento del territorio lucano”, è stato presentato in Aula dal presidente della Regione, Vito Bardi.

Una legge per mettersi al riparo dal caro gas

La Basilicata tenta così di mettersi al riparo dalla stangata derivante dall’aumento del gas che travolgerà l’Europa con effetti che oggi non sono immaginabili. L’obiettivo della legge è dare a tutti i lucani il gas gratis in bolletta.

“Abbiamo considerato le varie possibilità di utilizzazione del contributo gas. Innanzitutto – ha spiegato Bardi – quella di proporzionarne l’erogazione con riferimento ai redditi familiari risultanti dall’ISEE. Circa tale possibilità devo premettere che la legge è intesa a incentivare il risparmio, l’efficientamento e la riconversione energetica e, quindi, ad offrire attraverso questa via un sostegno reale ed importante alle famiglie: chi non dovesse conseguire gli obiettivi di ‘Decalage’ programmati, ovvero ridurre progressivamente i consumi, anche attraverso l’efficientamento energetico secondo i criteri specifici che saranno adottati con Regolamento dalla Giunta, perderebbe il diritto al contributo sulla spesa gas. Il momento storico che viviamo è delicato e la politica deve dare risposte immediate ai cittadini, anche per salvaguardare il potere di acquisto dei ceti meno abbienti, che saranno messi a dura prova dall’inflazione e dal caro bollette.

Adesso la giunta regionale deve approvare i regolamenti


Dopo l’approvazione della legge adesso tocca nuovamente alla giunta di governo regionale l’adozione degli atti regolamentari esecutivi per destinare parte delle risorse agli interventi di efficientamento e riconversione energetica progressiva. Questa soluzione consente anche di dare una risposta immediata a tutti quei cittadini che, al momento, non sono serviti dalla distribuzione di gas metano. Per grande parte di costoro sarà possibile attivare l’allacciamento alla fornitura di metano immediatamente, dove è presente la rete di distribuzione. Inoltre, entro il mese di agosto sarà redatto il bando per allargare la metanizzazione in Basilicata, con una dotazione di oltre 4 milioni di euro in favore dei comuni. Il bando sarà gestito dalla Società energetica lucana.

Le altre mosse per la transizione energetica

In linea con gli obiettivi della transizione energetica, la Regione Basilicata pubblicherà entro fine settembre un bando per finanziare l’installazione di impianti da fonti rinnovabili per le unità abitative non coperte dalla rete di metanizzazione. Le spese ammissibili – come ha spiegato l’Assessore all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico – saranno quelle per l’acquisto e l’installazione di collettori solari termici e relativi sistemi di accumulo e per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica e/o sistemi di accumulo. Il contributo sarà a fondo perduto e coprirà il 100% delle spese fino a € 5.000,00/utenza. Il contributo sarà concesso a sportello, attraverso una piattaforma telematica dedicata.

L’agevolazione sarà erogata in due rate:

  • 1) anticipo del 40% a seguito della sottoscrizione della prevista convenzione;
  • 2) saldo del 60% a seguito della presentazione della rendicontazione finale e della documentazione attestante la messa in servizio dell’impianto. Per beneficiare degli incentivi a fondo perduto sarà indispensabile rispettare alcune clausole, tra le quali: a) gli edifici devono essere già esistenti alla data di pubblicazione del bando; b) l’unità abitativa deve risultare abitazione principale con l’obbligo di residenza; c) per gli impianti fotovoltaici la taglia non potrà essere superiore alla potenza impegnata dall’utenza a cui l’impianto di produzione viene connesso.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento