Appuntamento sabato 6 maggio a Cerignola per il Premio Letterario Nazionale “Nicola Zingarelli” organizzato dall’Associazione Culturale “LiberaMente” – Circolo di Cerignola, con il patrocinio del Comune di Cerignola e dell’assessorato regionale all’Industria turistica e culturale, la collaborazione dell’Associazione Culturale Motus e del C.U.T. (Centro Universitario Teatrale).
La giornata di sabato 6 maggio sarà, dunque, interamente dedicata al Premio Letterario Nazionale con diversi appuntamenti. Si parte alle 10.30 del mattino nella Sala Consiliare del Comune di Cerignola, con i saluti istituzionali del presidente del Premio Zingarelli Antonio Daddario, del Vescovo della Diocesi Cerignola Ascoli Satriano S.E. Mons. Luigi Renna, del sindaco di Cerignola Francesco Metta, dell’assessore alla Cultura Raffaella Rosaria Petruzzelli, del presidente dell’associazione Liberamente Andrea Gisoldi.
Seguirà un momento di formazione culturale e letteraria, rivolto agli studenti e ai giornalisti, che rientra tra gli eventi validi per la formazione professionale continua dell’Ordine dei Giornalisti (e dà diritto a tre crediti). A parlare de “La scrittura creativa” sarà Tommy Dibari, scrittore e formatore, docente di Scrittura creativa al CIASU (Centro Internazionale Alti Studi Universitari di Bari), nonché direttore artistico del Premio Zingarelli. “Il linguaggio giornalistico e i nuovi media” è l’argomento che sarà esplorato da Natale Labia, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia. A chiudere la prima sessione mattutina sarà la lectio magistralis su “Il fascino del vocabolario e il tesoro della lingua” tenuta da Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca e professore ordinario di Storia della lingua italiana e Linguistica italiana. La seconda parte della mattinata sarà dedicata alla conferenza stampa di presentazione dei finalisti delle sezioni del Premio “Nicola Zingarelli”: narrativa edita, poesia inedita, composizione teatrale e “Non omnia possumus omnes”. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, è prevista la visita al polo museale di Cerignola, a cura della Pro Loco.
La sessione serale del Premio Nazionale “Nicola Zingarelli” si svolgerà come sempre al Teatro “Saverio Mercadante” di Cerignola. Si parte alle 20.00 nel foyer del Teatro dove, alla presenza delle autorità, sarà scoperta la targa dedicata a Terenzio, deliberata dal direttivo de “La Cicogna” – Cerignolani in Roma. Dopo l’esibizione del coro dell’Oratorio ANSPI di Orta Nova diretto dal M° Nunzio Balestrieri avrà inizio la cerimonia di Premiazione dei vincitori della IX edizione del Premio Letterario Nazionale “Nicola Zingarelli” e dei premiati speciali “Non omnia possumus omnes”.
Si partirà con la premiazione delle poesie degli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie, che riceveranno il vocabolario della lingua italiana “ Lo Zingarelli 2017” offerto dalla casa editrice Zanichelli.
Inoltre alle scuole sarà consegnata una targa. Seguirà la premiazione dei vincitori delle sezioni Poesia Inedita, Narrativa Edita e Composizione Teatrale, che riceveranno la spiga d’argento in bagno oro, simbolo distintivo del Premio Zingarelli e della Terra di Cerignola, oltre ad una pergamena ricordo con motivazione. Infine l’assegnazione del Premio Speciale “Non omnia possumus omnes” conferito quest’anno a cinque personaggi, di cui tre nati a Cerignola, che si sono affermati nel mondo attraverso l’arte: dalla filologia alla cucina, dalla danza al canto, fino alla teologia. Sono Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca e professore ordinario di Storia della lingua italiana e Linguistica italiana; Cristina Bowerman, laureata in Giurisprudenza, in Arti culinarie, in grafica e marketing, chef nota a livello internazionale, docente di corsi professionali di ristorazione e scrittrice; Irene Russolillo, danzatrice, performer-attrice e coreografa di danza contemporanea, vincitrice di numerosi premi; Vincenzo Di Donato, tenore diplomato in organo, musica corale e canto, esperto di musica rinascimentale; S.E. Mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI.
“Questo Premio porta il nome di un eccelso cerignolano, che innalzò a gloria nazionale la nostra Città con un’opera di certosino talento, che ancora oggi recita da protagonista in ogni scuola del territorio nazionale. Viva Cerignola, onore e gloria al nostro Nicola Zingarelli”, afferma il sindaco di Cerignola Francesco Metta. “Crediamo nel risveglio che non deve essere strettamente legato ai personaggi che hanno fatto la storia, ma deve contenerne i valori culturali e la valenza delle capacità”, dichiara il presidente del Premio Antonio Daddario, che aggiunge: “Il Premio vuole risvegliare la creatività che, sviluppando temi e interessi in linea con i tempi, crei nuovi edifici culturali”.
Il Premio “Zingarelli”, giunto quest’anno alla IX edizione denominata “Parole creative” ovvero “La comunicazione per vivere le Arti”, è dedicato al regista teatrale Nucci Ladogana, nativo di Cerignola, animatore di compagnie, produzioni e circuiti teatrali, fino al 2000 direttore artistico e organizzatore del Teatro Pubblico Pugliese.
La IX edizione del Premio intitolato a Nicola Zingarelli – autore del famoso vocabolario della lingua italiana a cui la città di Cerignola ha dato i natali – si arricchisce della sezione composizione teatrale che si somma a quelle previste nelle precedenti edizioni, ossia romanzi/racconti editi, singola poesia inedita a tema libero, premio speciale della giuria “Non omnia possumus omnes”.
Per informazioni: info@premiozingarelli.it, 0885424934 (dalle 19.00 alle 20.00).
Il programma:
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