Il colosso delle vendite online Amazon torna a investire nel Sud Italia aprendo un nuovo strategico punto di distribuzione in Campania. L’intenzione è quella di migliorare e velocizzare le consegne sul territorio in particolare nelle zone dell’entroterra campano e nel Molise.
Ed è proprio per la sua posizione strategica rispetto a questi territori che l’attenzione di Amazon è caduta sul Sannio, zona di confine tra la Campania e il Molise. Qui, nell’area industriale Asi di Ponte Valentino a Benevento, Nuova Express Line, società partenopea titolare di un servizio di logistica e consegne a domicilio per Amazon, ha affittato il capannone ex Mondosider.
Si tratta dello stabilimento che nel 2015 divenne simbolo della devastazione dell’alluvione che colpì il Sannio. Il capannone venne completamente sventrato dalla forza delle acque e ora, a distanza di qualche anno, quello stesso impianto, rimesso a nuovo, è entrato a far parte della rete di distribuzione della più grande internet company del mondo.
La struttura è operativa dal primo aprile, al suo interno sono attivi trenta mezzi con cinquanta unità di personale impegnato nelle consegne rapide, 24/48 ore, nelle provincie di Avellino e Benevento e in tutto il Molise.
Ma secondo Barone, dopo Amazon altri grandi aziende potrebbero decidere di mettere radici qui nel Sannio. “Con l’alta capacità Napoli-Bari, con l’elettrificazione della ferrovia Benevento-Avellino-Salerno e con il raddoppio della Telesina fino a San Salvatore – spiega il numero uno dell’Asi sannita – saremo appetibili anche nel settore della logistica. Finora per una questione di deficit infrastrutturale siamo stati scavalcati da altre aree campane e dalle regioni vicine nonostante la storia, invece, ci abbia insegnato l’importanza strategica di Benevento nel collegamento Tirreno-Adriatico”.
E in effetti le richieste di nuovi insediamenti nella zona economica speciale sannita non mancano: presto aprirà i battenti a Ponte Valentino il burrificio “Bianchi orizzonti”, mentre prosegue l’accordo di cooperazione con un altro colosso, la TJI Innova Engineering & Technology, azienda cinese leader nel settore dell’automotive che sta pensando di realizzare a Benevento uno stabilimento di oltre 300mila metri quadrati.
Primi passi di un nuovo tiepido sviluppo industriale in attesa dell’agognato raddoppio della Telesina e degli altri interventi infrastrutturali che serviranno a rendere meno isolato il Sannio e più appetibile dalle grandi aziende.