La Pinacoteca Corrado Giaquinto collocata nello storico Palazzo della Provincia di Bari, riapre al pubblico dopo l’emergenza Covid-19.
La notizia dell’apertura pubblicata anche tramite il social network di Facebook, il 26 maggio, avviene dopo tanti giorni di chiusura forzata. Hanno allietato l’apertura della Pinacoteca numerosi visitatori, tra cui anche un insegnante che ha tenuto per i suoi allievi, una video lezione. Obbligo di mascherina per tutti, cassettiere all’ingresso per depositare le borse, disinfettanti per le mani e percorsi di visita assistiti.
Per garantire la sicurezza del pubblico e dei lavoratori, la biblioteca ha previsto nuove modalità organizzative e di gestione dei flussi degli utenti. Regole a cui bisogna attenersi scupolosamente. L’utente verrà sottoposto a misurazione della temperatura corporea con termometri a infrarossi e in caso di risultato uguale o superiore ai 37,5° C, non sarà consentito l’accesso. Obbligatorio l’utilizzo delle mascherine e il mantenimento della distanza di sicurezza dalle altre persone di almeno un metro.
Per evitare assembramenti o affollamenti, sono previsti percorsi distinti in entrata, in uscita e di visita a senso unico. La capienza è di massimo sei utenti al giorno per la biblioteca. Massimo 150 visitatori all’interno delle sale espositive per la Pinacoteca. Anche l’uso dell’ascensore, limitato a persone con mobilità ridotta o comunque si consiglia un utilizzo limitato ove possibile. A disposizione degli utenti, un dispenser con soluzione idroalcolica all’ingresso per igienizzare le mani. Al termine della consultazione, i libri della biblioteca saranno riposti in quarantena. Le audioguide, saranno disinfettate dopo ogni singolo utilizzo. Obbligatorio l’uso dei guanti per la consultazione dei cataloghi esposti nel bookshop.