L’Università di Bari Aldo Moro è aperta, online. Il videomessaggio del Rettore dell’Università di Bari Stefano Bronzini per dare forza ai suoi studenti.
L’Ateneo barese, anche in tempi duri come quelli di questa battaglia contro il Covid, è riuscita a compiere il suo ottimo lavoro. Lo ribadisce in una nota il rettore dell’ università, precisando che sono stati attivati oltre 1.300 corsi, è stato assicurato lo svolgimento degli esami ed è stato rispettato il calendario delle sedute di laurea. In via telematica, continua ad essere fruibile anche il centro di ascolto psicologico. Un servizio utile, affinché gli studenti con disabilità e Dsa possano continuare a seguire le attività formative. E’ stato riattivato anche il servizio di Orientamento mediante colloqui su Skype. Garantito il normale svolgimento dell’orario di ricevimento online per gli studenti”.
L’Università ha realizzato tutto questo, approvando “la regolamentazione temporanea del lavoro agile per il personale” e riservando grande attenzione a chi continua a lavorare in Ateneo. Incluse nel programma: pulizie straordinarie, sanificazione e disinfestazione quotidiana degli ambienti, con fornitura di sapone battericida e installazione di erogatori di gel disinfettante e cartelli con le misure igieniche da seguire, come da indicazioni ministeriali”.
“L’ Università degli studi di Bari, deve continuare a svolgere il suo ruolo anche in circostanze come quella dettata dai provvedimenti annessi all’emergenza Covid-19 – scrive il rettore Stefano Bronzini – e tutto questo è possibile grazie all’impegno di tutti. È importante affrontare la situazione con positività e fiducia.
Abbiamo fatto ricorso al grande potenziale innovativo dell’ateneo, attivato tutte le misure per limitare i disagi agli studenti, al personale tecnico amministrativo e ai docenti. Non si ferma l’attività degli organi di governo. Nei prossimi giorni, infatti, si riuniranno il Collegio dei Direttori, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle norme e leggi in vigore.