Sono trascorsi dieci anni dalla tragica morte di Gaetano Marchitelli e provo sempre lo stesso stupore e lo stesso dolore. La storia di Gaetano è ben impressa nella nostra memoria anche perché, ad oggi, abbiamo la sensazione che giustizia non sia ancora stata fatta.
Ciò non deve farci demordere dalla volontà di ricordarlo e dal dovere di ricercare la verità. Per questo io continuerò a venire qui, anche da semplice cittadino, visto che è la mia ultima commemorazione da sindaco.
Ed è per questo che insisto col dire che se c’è qualcuno che ha visto qualcosa quel 2 ottobre di dieci anni fa, racconti tutto. La città di Bari è e resterà sempre al fianco di quanti stanno cercando di far emergere la verità nei processi. Mi auguro che il filo della verità e della memoria non venga interrotto, la città ne ha bisogno per riprendere il proprio cammino e guardare in avanti.