“Proprio non si sentiva il bisogno di ‘Pupetta e il coraggio della passione‘, la fiction di Canale 5 che esalta le gesta della donna di camorra Pupetta Maresca che ha collezionato nella sua vita una serie impressionante di precedenti penali: dall‘omicidio all‘associazione mafiosa passando per la frode, la truffa, la bancarotta e l‘usura. Mediaset aveva a disposizione tanti esempi positivi di donne coraggiose che hanno fatto della lotta alle mafie la propria missione di vita per non parlare delle storie delle vittime e dei loro famigliari”.
Lo dice la parlamentare del pd Pina Picierno. “Non si comprende perciò – aggiunge – la scelta di celebrare i carnefici. Solo qualche tempo fa l’ex presidente del consiglio Berlusconi affermava di voler ‘strozzare’ chi ha fatto la serie della Piovra e chi scrive libri sulla mafia che a suo dire ‘non ci fanno fare bella figura nel mondo’. Concludendo: non si deve parlare di mafia ma va bene fare una fiction in onore di una camorrista?”.