In Sicilia c’è un avvocato, si chiama Fiumefreddo, e da qualche anno ha deciso di avere un giornale amico, Sud Press.
Capita, in Sicilia, che questo avvocato possa divenire ad un certo punto assessore regionale di Crocetta.
E capita anche che l’assessore – avvocato decida di utilizzare il suo piccolo giornale amico per scagliarsi contro quei cronisti che hanno raccontato la sua strana nomina in giunta.
“Portavoce di quella borghesia mafiosa” è come l’avvocato Fiumefretto e Sud Press hanno definito Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza.
Lui che la borghesia mafiosa l’ha difesa da avvocato.
Rosario Crocetta dice di rappresentare la società civile di quest’isola.
Se è vero, il governatore dovrebbe subito chiedere le dimissioni del suo neo assessore – avvocato.
In alternativa saremmo autorizzati a pensare che la parola “antimafia” abbia ormai perso ogni significato, che chi ha lottato davvero contro Cosa Nostra mettendoci la faccia e la firma rischi di finire additato da alcuni avvocati – assessori allergici alle critiche, e alla cronaca. Delle due, l’una.
Lascia un commento