Qualcosa si muove contro la discarica di Battaglina in Calabria. Un progetto che si estende per oltre 12 ettari, e che interessa il territorio che va dall’area del Corace ai comuni di Borgia e San Floro. La giunta comunale di Borgia ha proposto al consiglio comunale l’annullamento dell’atto con cui a luglio lo stesso organo aveva deciso di far avviare i lavori della discarica. “Tale decisione – affermano soddisfatti i promotori del Comitato No Discarica Battaglina – costituisce un ulteriore diretta conferma delle tesi sostenute dal comitato. Si tratta di un importante successo politico nostro e delle popolazioni che hanno levato forte il loro no all’ecomostro, che segue di pochi giorni l’altro risultato positivo conseguito, cioè la sospensione dei lavori adottata dal Comune di S. Floro“.
Anche il Comune di San Floro ha deciso qualche giorno fa, all’unanimità, di bloccare i lavori per realizzare la discarica di Battaglina. La seduta consigliare ha deciso la sospensione del permesso a costruire per un periodo di 120 giorni, e nel frattempo, di nominare una commissione tecnica. La decisione arriva anche dopo che Legambiente Calabria onlus aveva chiesto ai Comuni di Borgia e San Floro di ritirare o annullare in autotutela tutti gli atti che si riferiscono alla realizzazione della discarica. L’area interessata dal progetto è anche gravata da usi civici, per cui esistono ”vincoli inibitori assoluti”.
Oggi il popolo del “no alla discarica Battaglina” si darà appuntamento a Borgia dove si svolgerà una manifestazione di protesta contro quelli che sono stati definiti “i mercanti dei veleni”. L’appuntamento è alle 15 ai giardini di Villa Pertini da dove partirà il corteo di protesta. “Una manifestazione che serve ad acuire le contraddizioni del fronte pro discarica – affermano dal comitato – e a dare più forza alla voce della gente ma anche alle prossime iniziative del movimento che chiederà senz’altro la revoca delle convenzioni stipulate dai comuni e dell’approvazione del progetto da parte della regione. Alla magistratura – concludono dal Comitato – spetterà invece il compito di accertare eventuali responsabilità a tutti i livelli in questa vicenda e di perseguirli”.
“Credo si stiano determinando le condizioni perché la Regione possa annullare, in autotutela, l’autorizzazione concessa nel 2009 dalla Regione per la realizzazione in località ‘Battaglina’ di San Floro di un’enorme discarica”, ha dichiarato il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo.
Il sindaco ha poi annunciato che nei prossimi giorni, subito dopo le determinazioni che adotterà la Regione, si farà promotore di un incontro con tutti i sindaci della zona coinvolta dal progetto per fare il punto della situazione e stabilire una strategia che scongiuri per sempre la possibilità che possa essere realizzata la mega discarica.
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