In dieci anni Palermo ha perso quasi 30 mila abitanti. E’ questa la dura realtà del fenomeno della migrazione che sta interessando tutto il Sud Italia con cifre che, secondo l’Istat, si aggirano intorno al milione e trecentomila persone.
Un fenomeno che in base al “Rapporto annuale” del 2014 dell’Istituto Nazionale di Statistica comprende, indistintamente, un po’ tutte le fasce di età, anche gli over 65. I dati sono confermati, inoltre, dall’Associazione per lo Sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno (Svimez): sono 523,726 le persone che tra il 2001 e il 2011 hanno lasciato il Sud Italia, per raggiungere il Nord.
I 522.549 arrivi confermano tale andamento. Palermo risulta essere la città maggiormente interessata da questi spostamenti. Nello stesso arco di tempo arco sono ben 29.161 gli abitanti che hanno lasciato la città. E’ in aumento, tra questi la percentuale di giovani con laura che si è spostata addirittura all’estero: tra il 2000 e il 2012 si è passati da un 11% circa al 25%.
In base alle previsioni, tenendo conto degli attuali spostamenti, si stima che tra il 2010 e il 2050 “andranno via dal Mezzogiorno quasi 2,7 milioni di persone di cui 900 mila solo nelle tre province metropolitane di Napoli (- 439mila), Bari (-322mila), Palermo (-152mila)”.