I 70 milioni stanziati dal Cipe e annunciati un anno fa dall’allora ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi sono destinati a restauri importanti in alcuni dei poli museali più noti del Paese.
Ma tra i progetti finanziati ce ne sono diversi che riguardano realtà del meridione, dal polo museale di Melfi-Venosa in Basilicata a quello di Taranto in Puglia.
Di seguito la ripartizione delle risorse voluta dal ministero e i progetti che verranno finanziati. I lavori, sottolineano dal ministero, sono comunque già stati appaltati.
1) NAPOLI, Palazzo Reale, 18 milioni: Restauro, recupero funzionale e adeguamento impiantistico del complesso monumentale del Palazzo Reale; miglioramento sicurezza, fruizione e accoglienza; aumento degli spazi culturali offerti al pubblico e dell’articolato sistema di spazi aperti e pertinenze del complesso.
2) NAPOLI, Museo-Reggia di Capodimonte, 7 milioni: Revisione ed implementazione degli impianti del museo. Completamento degli interventi di restauro e di recupero funzionale della reggia; adeguamento funzionale e valorizzazione del parco circostante.
3) MILANO, Pinacoteca-Grande Brera, 23 milioni: Messa in sicurezza e liberazione dei locali nella ex Caserma Mascheroni; completamento del restauro e ripristino edilizio del Palazzo Citterio; revisione e rifacimento delle coperture del complesso di Brera.
4) VENEZIA, Grandi Gallerie dell’Accademia, 7 milioni: Completamento del progetto museografico al piano terreno, adeguamento funzionale e revisione museografica dell’intero primo piano e della Quadreria al secondo piano delle Gallerie dell’Accademia.
5) VENOSA, Polo Museale di Melfi-Venosa, 4 milioni: Adeguamento strutturale del Museo di Venosa; allestimento di spazi espositivi e di un punto di accoglienza; realizzazione di strutture per la copertura dei mosaici dell’area archeologica di Venosa. Allestimento di spazi per eventi e servizi aggiuntivi nel Museo di Melfi; recupero della grande cisterna del castello sede del Museo.
6) CAGLIARI, Polo Museale, 2,5 milioni: Rinnovo degli spazi espositivi del Museo Nazionale archeologico di Cagliari; allestimento di laboratori didattici; 2. Ampliamento spazi espositivi con destinazione a funzioni museali dell’Ex Regio Museo Archeologico con una una sezione dedicata al complesso di Monte Prama; 3. Realizzazione di spazi per servizi aggiuntivi di qualità nel Polo San Pancrazio.
7) SASSARI, Polo Museale di Sassari, 1,5 milioni: Consolidamento e riallestimento area espositiva nel padiglione Neoclassico del Museo archeologico nazionale di Sassari e del padiglione Clemente.
8) TARANTO, Polo museale di Taranto, 5 milioni: Restauro e allestimento di spazi del Museo Archeologico di Taranto per funzioni espositive e attività collaterali; 2. realizzazione di strutture per servizi accoglienza e riqualificazione dei percorsi archeologici nel Parco archeologico di Saturo nel comune di Marina di Leporano; 3. strutture per i servizi di accoglienza e riqualificazione dei percorsi archeologici nel Parco archeologico delle Mura Messapiche nel comune di Manduria.
9) PALERMO, Polo Museale di Palermo, 2 milioni: Riqualificazione dell’edificio e allestimento delle sale espositive del Museo Regionale Archeologico Antonio Salinas.
Foto: Museo Salinas Palermo (Mobilita Palermo)