“Ho reagito nella maniera peggiore; ho sbagliato e sono pronto a chiedere scusa. Il mio comportamento, sicuramente non giustificabile, è dovuto ad un atteggiamento provocatorio che va avanti da tempo da parte del collega. Avrei dovuto risolvere diversamente, ma mi auguro che ora si possa fare insieme un esame di coscienza”.
Così il consigliere comunale Ottavio De Martinis (Pdl) che ieri ha colpito con una testata il collega Fabio Vaccaro (Pd) a margine dei lavori di una commissione consiliare a Montesilvano, in Abruzzo. Proprio Vaccaro prova a ricostruire quanto accaduto: “Una discussione politica – afferma – è sfociata in offese e minacce che io ho dovuto subire da un collega.
Durante il confronto de Martinis già voleva colpirmi, ma è stato fermato da altri Quando mi ero appena messo gli occhiali ha fatto due passi davanti a me, poi è tornato indietro e mi ha colpito con una testata”. “È gravissimo arrivare a colpire un collega di lavoro e politico – aggiunge Vaccaro – per questioni futili o importanti che siano.
Avevo pensato anche di dimettermi, ma ora non so, vedremo. Dal punto di vista legale sicuramente andrò avanti”. Sulla vicenda interviene anche il Sindaco, Attilio Di Mattia, che parla di “un atto gravissimo assolutamente da condannare. la dialettica politica – sottolinea il primo cittadino – non può trasformarsi in violenza.
Mi sono preoccupato di raggiungere il consigliere Vaccaro al pronto soccorso per verificare il suo stato di salute. Mi relazionerò col presidente del Consiglio comunale per una analisi approfondita di quanto accaduto”.
Nella foto: Palazzo del Comune di MonteSilvano