E’ stato eseguito a Firenze uno degli arresti effettuati dalla polizia nell’ambito dell’inchiesta sulla cosca Crea di Rizziconi nella quale sono coinvolte 16 persone, tre delle quali ex amministratori del Comune della Piana di Gioia Tauro. Si tratta di Marinella Crea, 38 anni, figlia del boss Teodoro, che nel capoluogo toscano fa la maestra in una scuola materna.
L’arresto è stato eseguito dalla mobile reggina in collaborazione con quella fiorentina. La donna è accusata per una truffa all’Agea. In particolare, il fratello della donna, Giuseppe Crea (36), benché fosse latitante dal 2006, ha attestato di essere un imprenditore agricolo senza che a ciò corrispondesse l’effettiva attività di coltivazione della terra. L’uomo è riuscito comunque ad ottenere un’indebita erogazione da parte dell’Agea dei contributi comunitari relativi al Piano di sviluppo rurale per un totale di oltre 188 mila euro. Lo stesso episodio è stato contestato a Teodoro Crea ed alla moglie Clementina Burzì che, insieme a Marinella Crea, si sarebbero procurati contributi Agea per circa 48 mila euro.