Dopo aver approvato la legge regionale del 2018 che, annualmente, sostiene gli editori nei loro piani di investimento, la Regione ha previsto anche una immissione di liquidità a favore degli imprenditori dell’ambito editoria maggiormente colpiti dalla crisi conseguente alla pandemia da Covid-19. Emittenti radiotelevisive, giornali e testate web del territorio possono usufruire di un aiuto a fondo perduto partecipando alla misura straordinaria di intervento per la promozione e il sostegno pubblico al pluralismo e all’innovazione dell’informazione e della comunicazione regionale. Gli obiettivi primari della misura sono garantire la continuità dell’operatività aziendale e, soprattutto, la salvaguardia dell’occupazione.
Per l’assessore al Bilancio Raffaele Piemontese “Durante le fasi più acute della pandemia abbiamo riscoperto l’importanza decisiva del sistema informativo che abbiamo deciso di sostenere per i pesanti effetti negativi che ha subito, determinati dalla diminuzione della capacità delle micro, piccole e medie imprese di spendere in pubblicità”.
Secondo l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, “far ripartire la nostra regione dopo lo stop imposto dalla crisi sanitaria, presto diventata crisi economica e sociale, significa far ripartire tutti quei settori che ne sono stati particolarmente colpiti. Quello dell’editoria è uno di questi e per questa ragione, per far fronte all’impatto della pandemia sul settore, abbiamo pensato ad una misura straordinaria che, sostenendo e promuovendo le emittenti radiotelevisive, i giornali e le testate web, sostiene e promuove l’informazione”.
La procedura per partecipare all’avviso è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia.