Sostegni al settore editoriale e agli enti culturali siciliani colpiti dalla crisi generata dalla pandemia: il vicepresidente ed assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao, con uno specifico decreto potenzia gli incentivi finanziari, gesti ti da IRFIS-FinSicilia S.p.A. che la Regione mette a disposizione delle attività produttive siciliane in questa particolare congiuntura economica.
Il decreto mira ad offrire sostegni alle imprese, al settore editoriale ed agli enti culturali pressati dagli effetti economici a seguito della pandemia di COVID-19 e dall’impatto del la crisi energetica e dell’aumento dei costidelle materie prime,
“La priorità oggi, – ha dichiarato l’Assessore all’Economia – è quella di immettere quanta più liquidità possibile nelle casse delle imprese siciliane e in quest’ottica il Governo Mu- sumeci ha già varato diversi interventi per sostenere, con le risorse pubbliche, i finanzia- menti che verranno erogati dalle banche e dagli intermediari finanziari. Con questo decre- to assessoriale, potenziamo queste misure incrementando le risorse a disposizione.”
Il primo intervento, si riferisce al Voucher garanzia Confidi per le attività di cui alla convenzione sottoscritta nel 2020, tra IRFIS-FinSicilia e Assoconfidi Sicilia. Questo strumento che, sin dall’atto della sua introduzione, ha riscontrato un notevole apprezzamento dall’imprese operanti in Sicilia viene incrementatodi 500mila euro.
Viene incrementato di 5 milioni di euro anche il contributo a sostegno delle imprese operanti nel settore dell’editoria, sia cartacea che digitale, delle emittenti radiotelevisive e delle agenzie di stampa operanti nel territorio siciliano.
Nell’ambito degli interventi straordinari utili a risanare o a rilanciare enti, associazioni efondazioni, il decreto dispone di incrementare la quota del “Fondo Sicilia” destinata aquesti utilizzi con il Fondo di Rotazione per gli Interventi Straordinari R.I.S., il cui stanziamento originario è pari a oltre 18mln di euro.
Sempre nell’ambito dell’operatività del Fondo Sicilia, vengono anche rafforzate le Misureurgenti per il sostegno ed il rilancio dell’economia, destinate agli esercizi di ristora-zione (cod. ATECO prevalente 56) e alle imprese del comparto turistico (cod. ATECO prevalente 55).
“Le imprese siciliane, – ha sottolineato il Vicepresidente ed Assessore all’Economia, Gaetano Armao – quelle editoriali e turistiche le attività non-profit, sono purtroppo ancora fortemente colpite dagli effetti della crisi pandemica sull’economia locale, e quella globale, sono ora ulteriormente pressate dall’impatto della crisi energetica derivante dal conflitto ucraino. Il governo Musumeci, in attesa dell’approvazione di nuove misure che saranno inserite nella legge di stabilità, sostiene le imprese e l’occupazione in Sicilia, con le risorse immediatamente disponibili.”