Il Ministero dell’Istruzione, in sinergia con il Piano RiGenerazione Scuola, ha stanziato 102 milioni di euro di fondi PON per promuovere il tema della transizione ecologica e lo studio dell’educazione ambientale nelle scuole statali. Particolare attenzione è dedicata al Mezzogiorno.
Le linee di azione
Le due linee di azione previste dal bando, infatti, riguardano la realizzazione e la riqualificazione di orti e giardini a fini didattici, innovativi e sostenibili rivolta alle scuole del ‘primo ciclo’ e con uno stanziamento di 45 milioni di euro. L’altra, invece, riservata al ‘secondo ciclo’ delle regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) prevede risorse pari a 57 milioni di euro, prioritariamente per gli istituti ad indirizzo agrario.
Il ruolo della scuola
“Anche la scuola deve svolgere un ruolo determinante per la transizione ecologica, trasmettendo i valori dell’educazione ambientale e rendendo gli studenti sempre più consapevoli e attenti ai temi della sostenibilità – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) – Ogni scuola pugliese, a partire dall’11 gennaio, potrà presentare la candidatura per ognuna delle due azioni previste dal bando. L’obiettivo che il Piano RiGenerazione Scuola si pone è quello di permettere ai giovani studenti di apprendere i processi di transizione ecologica della filiera agroalimentare e sviluppare competenze per l’agricoltura 4.0. Per innovare il comparto primario – prosegue – dobbiamo infatti partire dalla formazione delle future generazioni che saranno protagoniste di questo percorso di svolta per l’intera filiera e per l’economia del Paese. Ringrazio la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia – conclude Scagliusi – per il suo grande impegno nel proporre progetti concreti e innovativi”.
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