Sul palazzo di fronte al municipio campeggiano 2 gigantografie raffiguranti 2 anziani abitanti del posto.

Raccontare la storia e la memoria di un paese attraverso “migliaia di strisce di carta applicate con pazienza e passione sulle pareti dei palazzi delle città”. Succede ad Accadia, comune di 2.000 abitanti, in provincia di Foggia, dove da alcuni giorni sulle mura di un palazzo situato di fronte al Municipio campeggiano 2 gigantografie raffiguranti 2 anziani del posto.

Le due immagini, ormai “un’icona per la comunità“, sono il segno del tempo che passa, testimonianza di una vita vissuta appieno, senza rimpianti o ripensamenti.

L’opera è frutto del lavoro certosino di Alessandro Tricarico, fotografo di San Marco in Lamis il cui obiettivo è stato quello di “voler restituire i muri al territorio” – riferisce. “Ho voluto evitare di disperdere l’immenso patrimonio di esperienze, di valori che abbiamo dalle nostre parti – prosegue Tricarico – e che non sappiamo ancora adeguatamente valorizzare”.

“Chi si reca ad Accadia – chiosa il fotografo – d’ora in avanti, potrà ammirare, questi enormi puzzle realizzati a mano, con migliaia di strisce di carta. Quest’opera voluta anche dal sindaco, Pasquale Murgante, nelle prossime settimane riceverà un ulteriore trattamento con l’aggiunta di uno strato di resina il cui scopo è di proteggerne l’integrità dalle intemperie invernali”.

Dopo la positiva esperienza di Accadia, il desiderio di Tricarico è quello di riproporre questa forma d’arte anche in altri centri della provincia di Foggia per incentivare la promozione turistica della terra che ama.