C’è anche il materano Antonio La Cava e il suo bibliomotocarro tra le 33 personalità premiate dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Al maestro in pensione di Matera è stato riconosciuto il riconoscimento di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per l’impegno profuso, nel corso della sua vita, nella promozione del valore della cultura”.
Il progetto
Maestro in pensione, 77 anni, da 18 ha fatto della sua vita una missione in nome della cultura: portare libri ai bambini delle scuole elementari dei paesi più piccoli e isolati della Basilicata, dove spesso non ci sono biblioteche o librerie. Lo fa con un mezzo speciale, il bibliomotocarro, un motocarro trasformato in una vera e propria biblioteca ambulante.
Quasi 200mila chilometri
L’idea è nata nel 1999 per richiamare l’attenzione sulla crescente disaffezione nei confronti del libro da parte, soprattutto, delle nuove generazioni. Racconta La Cava: “Nel corso di questi anni – racconta La Cava – ho percorso centosettantamila chilometri a bordo di questo motocarro e nonostante l’età e la scomodità del mezzo rifarei tutto da capo. Nessuno nasce lettore, sta a noi genitori, alla scuola, alla società fare dei nostri bambini, di tutti i bambini indistintamente, dei lettori perché è con la lettura che si formano gli uomini di domani ma soprattutto si trasmette ai bambini l’importanza della cittadinanza attiva”.
Le onorificenze
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trentatré onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità. Il Presidente Mattarella ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.
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